Al Bustan Palace di Ritz-Carlton
Al Bustan Palace di Ritz-Carlton
Nascosto tra desertici monti e le rive del Golfo dell’Oman, noto come il gioiello del Sultanato, progettato originariamente per ospitare il primo vertice del Consiglio di Cooperazione del Golfo, il Summit del G.C.C.: Gulf Cooperation Council, nel 1985, l’Al Bustan Palace di Ritz-Carlton è il meraviglioso hotel di lusso di Muscat, la capitale dell’Oman.
Il corpo centrale della struttura è ottagonale, torna anche in questa parte del mondo, il numero otto, amato in architettura e dalla forte valenza simbolica. In mezzo al corpo c’è centrale una cupola, mentre ai lati dell’ottagono, si sviluppano le due ali dell’hotel che pare siano “spiegate” e abbraccino una parte del lussureggiante giardino di 81 ettari che circonda l’hotel.
Le camere vista montagne o mare
Varcata la porta d’ingresso ci si ritrova nell’enorme lobby, alta 38 metri, rivestita di marmi lucidati a specchio e da preziose decorazioni arabeggianti, in parte dorate, che riprendono motivi della tradizione riletti in chiave contemporanea. Dalla cupola centrale, scende un mastodontico lampadario in cristallo di diciotto metri che dialoga con la zampillante fontana sottostante.
Una volta svolte le pratiche di rito alla reception, non c’è altro da fare che rilassarsi e godere di tutti comfort che questo hotel da sogno fornisce. Le 250 camere e suite con vista sulle montagne Hajjar o con vista sul mare blu del Golfo dell’Oman, sono arredate in modo unico. Sono moderne con richiami alle tradizioni locali. I materiali degli arredi sono naturali, combinati con servizi di lusso in grado di accogliere ospiti di tutte le provenienze e fasce d’età.
La nostra camera
La nostra camera è perfettamente insonorizzata, con al centro un enorme tappeto che accoglie un comodissimo letto king size con cuscini con diverse grammature di piume. La testiera del letto è fatta con file di grossi quadrati in pelle, che arrivano fino al soffitto e sono decorati al centro da un piccolo quadrato con l’elegante logo dell’Al Bustan.
Le comode poltrone invitano ad accomodarsi e assaggiare le deliziose praline con foglia d’oro servite in un porta cioccolatini ad doc poggiato sul piccolo tavolino dove c’è anche un porta frutta colmo di delizie. Un tocco di stile tradizionale lo danno i datteri o il khanjar in cioccolato, il pugnale simbolo dell’Oman, ritratto pure sulla bandiera nazionale.
Gustosa la meravigliosa red velvet di benvenuto, che abbiamo trovato sulla scrivania. Minibar, bollitore elettrico, sotto all’enorme tv a schermo piatto con canali satellitari e via cavo, wi-fi gratuito e tutti gli accorgimenti tecnologici contemporanei.
Magnifico il bagno rivestito da lastre, parallele al pavimento, in marmo marrone chiaro con venature bianche e da mosaici dai toni dell’ambra. Morbidi gli asciugamani che carezzano la pelle e kit di cortesia profumatissimi.
L’acqua elemento di relax alle piscine e alla SPA
Molti degli ospiti scelgono le Al Bustan Lagoon Rooms, le camere che hanno l’accesso diretto ad una delle quattro Lagoon pool, le piscine a bordo struttura, dove si tuffano nel relax assoluto, senza dover fare la fatica di raggiungere la piscina centrale con i sui 50m di lunghezza in prossimità del mare circondata dalle sdraio e ombreggiata dalle palme dalla corona ondeggiante per via del lieve vento che le carezza.
L’acqua è l’elemento di benessere della SPA, passando dall’hammam, alla sauna a infrarossi, alle fontane di ghiaccio, a quelle di vapore per poi, dopo i vari momenti, accedere alle aree relax per soli uomini e sole donne.
Al Bustan Palace Spa by The Ritz-Carlton è il santuario di 33.000m², dove potersi viziare un po’. La struttura ricorda i forti omaniti, è il tempio dei massaggi, dei trattamenti per il viso, corpo, cuoio capelluto e molto altro, che donano l’equilibrio psico-fisico e ti rimettono al mondo.
Lo sport
Per gli sportivi e non, si può accedere, a una palestra all’avanguardia completamente attrezzata di 175m², ai 4 campi da tennis, alle lezioni di fitness o di yoga, che appagheranno la sete di movimento in tutte le sue sfaccettature. Se invece desiderate far vela, kayak e snorkeling, non c’è problema, sono disponibili su richiesta.
Food & beverage
Il capitolo F&B non è lasciato al caso. Già dall’atrio dell’hotel iniziano le coccole con l’Atrium Tea Lounge. Un pianista suona dal vivo accompagnando con le sue note il tè pomeridiano, o se preferite un succo di frutta, servito con gli stuzzichini o dolci, a scelta o insieme. Durante la giornata si possono gustare piatti leggeri, caffè e ovviamente i cocktail.
Il calore dei bracieri
Quando il sole cede il passo al cielo stellato e alla luna, l’hotel cambia veste e si trasforma. L’acqua delle piscine riflette il movimento danzante dei fuochi accesi nei bracieri disposti anche in mezzo al palmeto che crea ombre allungate che si muovono a ritmo di fiamma. L’atmosfera è suggestiva, vale la pena trattenersi sorseggiando con estrema calma uno dei tanti cocktail serviti al Beach Palvilon, godendo della vista impareggiabile in riva al mare e del tempo che scorre rallentato. Dopo l’aperitivo, al ristorante più informale dell’hotel, si può proseguire la serata con la cena. Il menù è a base di pesce sempre fresco.
China Mood, Al Khiran Kitchen e Al Maha Jazz Lounge
Alla voce ristorazione si aggiungono: il China Mood, dove immergersi in pieno oriente con il menù pluripremiato, che esalta i piatti regionali cinesi dai sapori autentici e con i rituali che da secoli si ripetono. C’è anche il più formale Al Khiran Kitchen con un menù internazionale e con cinque postazioni di cucina dal vivo, sarete accompagnati in un viaggio culinario intorno al mondo. Al mattino dalle 7.00 alle 11.00 vi è servita la colazione. Notti animate che vi trascinano negli anni ’20 e ’30 vi aspettano, invece, al sofisticato Al Maha Jazz Lounge, con il rinomato pianista Abraham Kenner III. In tutti i casi occhio al dress code, in base al luogo scelto, c’è da tener presente quale sia l’abito consono da indossare.
Gli approdi sicuri
L’hotel è molto visitato, ma grazie ai suoi ampi spazi comuni, i lounge bar e i ristoranti, si ha la sensazione di intimità ed esclusività. Il nome di Muscat significa “ancoraggio sicuro”, e noi possiamo dire che l’Al Bustan Palace di Ritz-Carlton è “l’approdo sicuro” per un viaggio in Oman dove poter godere delle stesse attenzioni che ricevono i capi di stato.
Siamo stati in Oman in collaborazione con il Ministry of Heritage and Tourism – Sultanate of Oman e Desert Flower Tours. Per arrivare abbiamo volato con Etihad, la compagnia aerea più ecologia al mondo.
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Questo racconto è stato scritto ascoltando: Une barque sur l’océan di Maurice Ravel.