Nella nostra ultima tappa del viaggio in Friuli Venezia Giulia abbiamo visitato la zona di Udine e abbiamo alloggiato al Castello di Buttrio. Per una volta ci siamo sentiti come i principi delle favole.
Dai Signori di Buttrio ai Felluga
Il Castello di Buttrio sorge tra le verdi colline ondeggianti dei Colli Orientali del Friuli, vicino a Udine, immerso tra lunghi filari di viti che producono un ottimo nettare degli dei. Già dal 1139 si è certi della presenza del castello donato nel 1219 alla città di Treviso da Giacomo di Buttrio. Il castello è appartenuto nel corso dei secoli a diverse famiglie: dai Signori di Buttrio, ai di Cuccagna, ai de Portis, ai Varmo di Sotto, ai Morpurgo.
L’incastellamento è stato recuperato dall’attuale proprietaria Alessandra Felluga che lo ha ristrutturato accuratamente dandogli grande lustro e facendolo diventare un piccolo hotel di charme che accoglie ospiti provenienti da tutto il mondo.
L’hotel di charme
Al nostro arrivo parcheggiamo nella corte interna, scarichiamo le valigie, e ci dirigiamo alla reception. Subito rimaniamo incantati dalla bellissima scala in legno proveniente da una nave da crociera triestina d’inizio Novecento, integrata perfettamente nella villa.
Durante il piccolo tragitto dalla hall all’ascensore passiamo in mezzo ai bellissimi saloni che possono essere riservati per ricevimenti ed eventi privati.
Gli stucchi e le due porte in stile liberty originali sono accompagnati da colori pastello, tessuti ricercati, scelti personalmente dalla proprietaria e da un imponente scintillante lampadario di Murano. La sala dove ci siamo rilassati, dopo esserci rinfrescati in camera, è quella del camino. La sala ha i muri in pietra e le travi a vista e ti avvolge con la sua calda atmosfera. Siamo invitati a rallentare, riappropriarci del tempo, godendo di un drink che ci siamo serviti dal baule dei liquori.
La camera…
L’hotel ha 8 stanze tra Superior, Deluxe e Junior Suite. Noi abbiamo dormito in una delle belle e romantiche Junior Suite dove il letto a baldacchino centrale è il padrone della stanza. La camera è molto ampia, illuminata da 4 finestre, dalle quali si scorge della veduta sul giardino e sui colli circostanti che trasmettono un gran senso di pace. Il bagno è elegante con un lavabo in marmo bianco che riprende alcune linee del passato.
…la colazione in giardino
La colazione a buffet, è ricca di croissant, torte appena fatte e muffin fatti in casa, cereali, marmellate di ottima qualità, formaggi e salumi. È servita in uno degli antichi saloni con le pareti rosa cipria dove sono appesi antichi piatti fatti in ferro battuto e due vetrinette zeppe di tazze di diverse fatture. Nelle giornate calde si può mangiare e godersi il fresco nel curatissimo giardino, all’ombra protettiva dalle due torri, quella circolare e quella rettangolare.
Il wi-fi gratuito è presente in tutta la struttura. Lo staff è gentile e professionale e pronto a soddisfare le esigenze di tutti gli ospiti e a consigliare piacevoli itinerari da percorrere a piedi o in bicicletta. La pulizia è impeccabile in tutti gli ambienti.
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Questo racconto è stato scritto ascoltando: “Dodici studi d’esecuzione trascendentale” di Franz Liszt.