Ieri eravamo a Milano per parlare di nuovi progetti di lavoro, così a fare la spesa siamo andati oggi. Abbiamo trovato questo bellissimo Cavolo Nero e ne abbiamo acquistati due bei mazzi. Scopriamo insieme le caratteristiche con la nostra mini guida di “una mattina al mercato”?
Il cavolo nero fa parte della famiglia della Brassica Orleacea var. acephala è originario dei paesi del bacino del Mediterrano e si raccoglie da Novembre ad Aprile.
È considerato uno dei superfood invernali perché ha un basso apporto calorico, ma è ricchissimo di calcio, fosforo, ferro, potassio, acido folico e vitamine A – C – E, ed ha tantissime proprietà antiossidanti.
Quando acquistiamo il cavolo nero dobbiamo far attenzione che sia di un verde intenso e non tendente al marrone e che le foglie siano ben idratate, turgide e croccanti.
La pulizia prima dell’utilizzo in cucina è facilissima:
– tagliate la parte finale dei gambi;
– con un coltellino affilato staccate la foglie del gambo centrale;
– mettete tutte le foglie in una ciotola con dell’acqua fredda per 10 minuti;
– sciacquate foglia per foglia sotto l’acqua corrente in modo da lavarle alla perfezione.
A questo punto il cavolo nero è pronto per essere utilizzare nelle vostre ricette.
Tra le ricette tradizionali italiane forse la più conosciuta è la famosissima ribollita toscana.
Un piccolo trucchetto? Se lo scottate in acqua salata ricordatevi appena scolato di metterlo in una ciotola con dell’acqua e ghiaccio in modo che lo shock termico mantenga ben vivo il verde e la croccantezza delle foglie.