Da un mese a questa parte gli alberi sono pieni di una gustosissima inflorescenza: i Fichi.
Forse non tutti sanno che i fichi non sono il frutto della pianta delle Moracee della specie Ficus (Ficus carica), ma sono dei fiori che sbocciano all’interno si se stessi.
Sono originari dell’Asia. Le varietà sono moltissime, oltre 500. Questi “falsi frutti” si distinguono in base alla forma e alla colorazione della loro buccia. Tra i più conosciuti: Brogiotto bianco, Brogiotto nero, Dottato, Fior di fico, Fiorone, Isa, Laghel, Nerino, San Pietro, Verdolino e Zucchetto.
I fichi freschi non sono più calorici di altri frutti freschi, ma se andiamo a mangiarli secchi, la questione cambia perché la concentrazione di zuccheri aumenta notevolmente.
Sono ricchissimi di fibre e insieme e ai kiwi sono i lassativi naturali più per eccellenza.
Contengono una piccolissima parte di sodio, ma una grande di potassio, calcio e magnesio
Sono degli ottimi antiossidanti che aiutano a prevenire alcune forme tumorali.
Quando li acquistiamo dobbiamo fare attenzione a questi piccoli accorgimenti:
– devono essere ben sodi, né troppo morbidi né troppo duri. Se facciamo una leggera pressione con un dito la buccia deve tornare al suo posto;
– devono essere ben sigillati alla base, quindi non deve uscire nessun liquido da essa;
– non devono avere né ammaccature né tagli.
Sono un frutto molto resistente, quindi se li acquistiamo un pochino più duri rispetto a quelli pronti per essere mangiati, possiamo conservarli in frigorifero per diversi mesi.
Secchi possono essere conservati anche per 10/12 mesi.
Sono gustosissimi mangiati come frutta a fine pasto e per merenda, ma anche per preparare degli ottimi antipasti freschi e veloci come “Fichi e Prosciutto”, anche se noi preferiamo la versione con lo speck.
I fichi sono un ottimo alleato in cucina per preparare dolci, risotti, crostate, torte e tante confetture.
Pronti a scoprire la nostra ricetta?