L’estate sta giungendo a termine e i banchi dei negozi di frutta e verdura iniziano a cambiare i loro colori. Qualche giorno fa il nostro fruttivendolo di fiducia aveva delle meravigliose cassette piene di piccole palline nere; di cosa stiamo parlando? Naturalmente dei Mirtilli Neri.
I mirtilli fanno parte della famiglia delle Ericacee e il loro nome specifico è Vaccinium Myrtillus.
Le piante sono dei piccoli arbusti con un fusto alto circa 60 cm con foglie dalla forma ovale e seghettata, i fiori sono leggermente bianchi. Sono piante spontanee nei sottoboschi di Alpi ed Appennini, ma possono essere coltivate anche in zone collinari fresche e ventilate.
Questi deliziosi frutti, oltre che per il loro gusto dolce e acidulo, sono molto apprezzati per le loro proprietà benefiche: sono degli ottimi antiossidanti naturali; sono ricchi di vitamina A, C, E e K, e di una buona quantità di mirtillina, da cui deriva anche il loro colore, che aiuta l’elasticità e il tono dei vasi sanguigni.
I Mirtilli sono un frutto inodore, quindi la mancanza di odore sta ad indicare la buona salute del frutto.
Quando li acquistiamo dobbiamo far attenzione a questi piccoli particolari:
– devono essere uniformi;
– devono essere ben idratati e non rinsecchiti;
– nella confezione non devono esserci foglie o gambetti;
– non devono avere ammaccature e buchi;
– e non devono avere una “barbetta bianca”… cioè la muffa che si crea quando il frutto è sfatto.
Prima di mangiarli consigliamo di lavarli accuratamente e di togliere eventuali bacche troppo mature.
I mirtilli possono essere conservati in frigorifero per 5/6 giorni dopo averli lavati e asciugati alla perfezione.
Queste prelibatezze sono molto versatili in cucina, sia per preparazioni dolci che salate o semplicemente consumati al naturale con l’aggiunta di panna montata o yogurt greco.
Qui invece trovate la nostra ricetta dei Culurgiones mirtilli e menta, mentre qui quella della nostra Naked Cake