È lunedì, stiamo andando a Roma per lavoro, ma prima di partire abbiamo fatto il nostro consueto giro al mercato dove le bancarelle si stanno colorando di tinte estive, accese e che trasmettono felicità. Abbiamo trovato un banco vestito di rosso pieno di fragole, ciliegie e i primi peperoncini nostrani. Di cosa vi parliamo oggi? Naturalmente del Peperoncino!
Sono arrivati in Europa grazie a Cristoforo Colombo che li ha portati di ritorno dal suo secondo viaggio nel Nuovo Continente.
Viene definito peperoncino il frutto di alcune piante di Caspicum appartenenti alla famiglia delle Solenacee come le melanzane, i peperoni, il tabacco e le patate.
I vari tipi di Peperoncino
Le specie che producono i peperoncini piccanti sono le:
– Caspicum Annuum –> Cayenne, Chiltepin, Acapulco, Diavolicchio, Naso di cane, Cedrino, Cherry Bomb, Explosive Ember, Jalapeno, Serrano, Sorrento, Thai Dragon, Friggitelli;
– Caspicum baccatum –> Aji Amarillo, Bishop’s Crown, Bird Pepper, Piquanté, Ubatuba Cambuci, Aji Rosso, Aji Cristal, Aji Habanero;
– Caspicum Chinense –> Habanero, Carolina Reaper, Bhut Jolokia;
– Caspicum frutescens –> Tabasco, Piri Piri, Thair Peppe, Thai Bangkok Upright, New Delhi Long, Bird’s Eye Chili (Labuyo), Mem Jolokia, Bird’s Eye Demon;
– Caspicum pubescens –> Rocoto rosso, Rocoto giallo, Rocoto de seda.
Il grado di piccantenza di peperoncino si misura con la scala di Scovilla che misura la quantità di capsaicina contenuta.
Il peperoncino è ricco di antiossidanti utili a ridurre il colesterolo cattivo nel sangue, quindi aiuta a prevenire la possibilità di malattie cardiovascolari. È anche ricco di calcio, ferro, fosforo e potassio, Vitamina A e soprattutto C che aiuta a proteggere il sistema immunitario.
In commercio il peperoncino si trova fresco, secco e in polvere.
Quando lo acquistiamo fresco dobbiamo far attenzione a questi piccoli accorgimenti:
– il picciolo deve essere presente e verde. Se fosse marrone vorrebbe dire che è stato raccolto da parecchio tempo, sempre buono, ma più adatto per essere essiccato;
– la sua pelle deve essere ben lucida e senza ammaccature;
– che sia rosso, verde o giallo il colore deve essere ben intenso.
A noi il peperoncino piace tantissimo e presto vi daremo una deliziosa ricetta di una salsa che abbiamo mangiato alle Raja Ampat in Indonesia (leggi qui l’articolo) e ce ne siamo profondamente innamorati.