Ieri, in occasione dell’iniziativa “domenica al museo”, siamo stati a visitare la Rocca Roverasca di Senigallia e davanti al Foro Annonario c’era un mercatino della frutta e verdura dove abbiamo trovato le Olive fresche.
Le olive sono il frutto dell’albero dell’olivo e sono un prodotto tipico delle zone del Mediterraneo.
La nostra bella Italia ne ha diversi tipi, anche DOP: Ascolana tenera, Nocellana del Belice, Bella di Cerignola, Taggiasca, Carolea, Cassanese, Giarraffa, Itrana, Sant’Agostino, Santa Caterina, di Gaeta e Leccino.
La differenza tra olive verdi e nere varia semplicemente dai gradi di maturazione: quelle verdi sono più giovani, ricche di acqua e sali minerali, mentre quelle nere sono più mature. Mi raccomando quando comprate quelle già confezionate fate attenzione all’etichetta che non ci sia scritto E579 perché sta ad indicare che sono olive, non mature, ma addizionate di glutinato ferroso e quindi trattate chimicamente.
Le olive sono un frutto molto grasso, infatti contengono tra il 70/75% di acidi grassi monoinsaturi, cioè i grassi “buoni” che aiutano anche ad abbassare il colesterolo cattivo. Sono anche degli ottimi antiossidanti.
Le olive possono essere utilizzate per preparare ricche insalate, sughi, paté o gustosissimi snack, oltre al pregiatissimo olio extra vergine di oliva.
Oggi le protagoniste della nostra rubrica “una Mattina al Mercato” sono state proprio le olive e presto vi daremo una nostra ricetta facile facile per sgranocchiare queste piccole “perle”.
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