Durante il nostro viaggio in Oman, esattamente all’Al Bustan Palace a Ritz-Carlton Hotel di Muscat abbiamo avuto il piacere di conoscere lo chef più piccolo del mondo, Le Petit Chef.
Le Petit Chef è un’esperienza completamente innovativa, basato sulle imprese culinarie di un piccolo chef animato che viaggia per il mondo, dall’Italia all’India, dalla Cina alla Francia, alla ricerca degli ingredienti per preparare i suoi piatti.
La cena immersiva nasce in uno studio di animazione belga, Skullmapping, guidato dall’artista Antoon Verbeeck e dal direttore creativo Filip Sterckx. Il video iniziale è nato da una proposta fallita da parte di un cliente che voleva un video mapping di un tavolo per un evento, ma che poi ha rifiutato, il che è stato una manna dal cielo.
Oggi, dal quel lavoro rifiutato dal cliente dello studio, è nata una meravigliosa esperienza culinaria fatta di arte, cibo e umorismo, che porta il commensale in un tour culinario con piatti provenienti da tutto il mondo.
Quando siamo arrivati, ci hanno fatto accomodare al nostro tavolo e ci sono state date tutte le indicazioni necessarie per vivere al meglio lo spettacolo animato in 3D, che si svolgeva sulla nostra tovaglia!
Con l’aiuto di un proiettore fissato sul soffitto, il tavolo si trasforma in un teatro immersivo in cui “Le Petit Chef” prende vita in una performance splendidamente coreografata, caratterizzata da elementi di grande impatto visivo che rendono la cena perfetta e interattiva: essenzialmente “un film da tavolo” in cui ai commensali vengono servite versioni reali delle creazioni animate dello chef 3D.
Quattro differenti menu di 5 portate ciascuno, dal Classic al Premium, dal Vegetariano allo Junior, sono stati perfettamente studiati dallo chef Melih Ermultu, per far coincidere i tempi di ogni portata con lo spettacolo sul tavolo.
La proiezione introduttiva e la creazione degli antipasti sono veramente emozionanti: quando si alza il sipario sul piatto, si vede il piccolo chef che prepara una burrata con un’insalata di pomodori Heirloom biologici raccolti direttamente dal campo proiettato sul tavolo e una calda zuppa bouillabaisse con polpo, calamari, gamberi, cozze, vongole e aragosta pescati nel mare in cui “eravamo immersi” è un’esperienza veramente unica.
Subito dopo iniziano le animazioni per la preparazione dei piatti principali: buonissima l’aragosta dell’Oman alla Thermidor, ottimo il filetto di manzo con foie gras, verdurine e purè al tartufo.
Divertentissima e ricca di effetti speciali l’ultima animazione dove il piccolo chef prepara una crème brulée allo zafferano servita con una chutney di papaya e sorbetto all’ananas. Per noi questa è stata la migliore animazione di tutta la serata, un modo eccellente per concludere questa indimenticabile cena.
Le nostre aspettative su questa cena “avanguardista” sono state pienamente soddisfatte. Una bellissima esperienza che ci fatto gustare dell’ottimo cibo, divertire tantissimo, tornare un po’ bambini e pensare in qualche modo, non certo per i temi, anche al teatro di Brecht o quello partecipativo di Roger Bernart per quanto riguarda il coinvolgimento dei commensali che si ritrovano a interagire perfettamente tra le brigate della cucina, della sala con lo chef, i quali, seguendo le vicende de Le Petite Chef diventano durante tutta la cena anche attori.
È possibile vivere l’esperienza de Le Petit Chef all’Al Bustan Palace a Ritz-Carlton Hotel di Muscat fino alla fine di gennaio 2023. I prezzi oscillano dai 48 OMR (circa 125€) del menù premium ai 19 OMR (circa 50€) del menù junior.
Tutte le informazioni dettagliati le trovate qui, mentre le prenotazioni possono essere fatte qui.
Se volete fare un tuffo nel mondo de Le Petit Chef guardate il nostro video su Instagram.
Siamo stati in Oman in collaborazione con il Ministry of Heritage and Tourism – Sultanate of Oman e per arrivare abbiamo volato con Etihad, la compagnia aerea più ecologia cal mondo.