Naturalmente nel nostro menù di Natale non poteva mancare sua maestà il Panettone classico. La nostra ricetta personale è questa, un po’ lunga nei tempi di preparazione, ma veramente unica.
Per la biga:
– 3 g di lievito disidratato*
– 60 g di latte tiepido
– 1 bustina di malto*
– 100 g di farina W400*
Per il primo impasto:
– 200 g di farina W400*
– 3 g di lievito disidratato*
– 60 g di zucchero
– 3 uova
– 60 g di burro
Per il secondo impasto:
– 200 g di farina W400
– 100 g di zucchero
– 2 uova
– 3 tuorli
– 1 limone bio
– 2 bustine di Vaniglia*
– 1 bustina di Fiori di Arancia*
– 60 g di burro
– 100 g di canditi
– 100 g di uvetta
Per prima cosa preparate la biga sciogliendo il lievito nel latte tiepido, successivamente aggiungete il malto e la farina. Impastate con una spatola e formate una pallina, mettetela in una ciotola, copritela con della pellicola e fatela riposare due ore nel forno con la sola luce accesa. Trascorso questo tempo mettetela in frigorifero per 12/14 ore.
A riposo concluso tirate fuori dal frigorifero e lasciate 3 ore a temperatura ambiente in modo che la biga riacquisti temperatura. Poi metterla nella ciotola della vostra planetaria, aggiungete tutti gli ingredienti del secondo impasto tranne il burro. Azionate la macchina e fatela lavorare fino a che l’impasto non sia ben incordato al gancio. Ora, sempre con la macchina in movimento aggiungete un pezzettino di burro alla volta fino a farlo assorbire completamente. Ricreate una palla, mettetelo in una bowl coperta di pellicola e fate riposare nuovamente in frigorifero per altre per 12/14 ore.
Trascorse le 12/14 ore tirate fuori dal frigorifero e lasciate per 3 ore a temperatura ambiente in modo che riacquisti temperatura. Rimettete l’impasto in planetaria e aggiungete le uova, i tuorli, la buccia grattugiata del limone bio, la vaniglia, i fiori di arancio, lo zucchero e la farina. Avviate la macchina e fatela lavorare fino a che l’impasto non sia perfettamente omogeneo.
A questo punto aggiungete un pezzettino di burro alla volta fino a farlo assorbire completamente. Una volta assorbito tutto il burro versate i canditi e l’uvetta che avrete precedentemente messo in ammollo per 30 minuti. Riavviate la planetaria e lavorate fino a che l’impasto non sia omogeneo e perfettamente incordato (ci vorranno almeno 10 minuti).
Formate una palla, mettetela in una ciotola e copritela con la pellicola. Fatela riposare per altre 2 ore in forno con la sola luce accesa.
Trascorso il tempo di riposo dividete l’impasto in due, stendetelo leggermente, piegate gli angoli all’interno in modo da formare una palla e dargli struttura. Posizionatelo all’interno di due stampi per panettone da 700g. Copriteli con la pellicola e fateli riposare in forno spento con luce accesa fino a che non arrivi al bordo dello stampo di carta. A noi ci sono volute 6 ore.
Fate una croce con un coltello ben affilato sopra ogni panettone e al centro di essa mettete una noce di burro che servirà a non fare seccare la superficie durante la cottura.
Preriscaldate il forno a 200°c in modalità statico con all’interno una ciotola di acqua che servirà a dare la giusta umidità; cuocete per 10 minuti. Poi abbassate a 190°c e cuocete per altri 10 minuti. Abbassate ancora a 175°c e fate cuocere per altri 22/25 minuti.
A cottura ultimata infilzate la base dei panettoni con dei ferri da magli in modo da poterli capovolgere durante la fase di raffreddamento per far si che non si “sgonfino”. Noi li abbiamo appoggiati alle spalliere di due sedie.
Dopo 3/4 ore il vostro panettone classico è pronto da assaggiare, e soprattutto assaggiare la bontà e il gusto della soddisfazione per aver portato a termine questa lunghissima ricetta.
Potete conservare il vostro panettone classico, se non lo finite prima, in un sacchetto da congelatore per 5/7 giorni.
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