Un viaggio attraverso i piatti triestini
È passato un po’ di tempo dal nostro soggiorno al DoubleTree by Hilton Trieste, ma la piacevolezza del tempo vissuto in questo posto è sempre viva nei nostri cuori. Nel racconto che riguarda l’hotel, per chi se lo fosse perso può trovarlo qui, non vi avevamo parlato del Ristorante Novecento e della bellissima esperienza gastronomica che abbiamo avuto il piacere di vivere, sia in sala da commensali, sia in cucina “da apprendisti cuochi”. Come sapete quando viaggiamo amiamo assaggiare i piatti locali. Questa volta abbiamo avuto la possibilità di conoscerli dettagliatamente dato che ci hanno organizzato una bellissima cooking class in compagnia dell’executive chef Roberto Pozzato e del suo braccio destro Daniele Poletti. Il viaggio parte dalla preparazione di due dei piatti tipici triestini: le sarde in savor e gli spaghetti alla busera.
La cena in una splendida location
Finita questa esperienza divertente, istruttiva e soprattutto goduriosa per il palato in cucina, è giunta l’ora di cena, giusto il tempo di rinfrescarci, ci accomodiamo al nostro tavolo allestito per l’occasione al Berlam Coffee Tea & Cocktail che si trova al piano nobile del palazzo, che in precedenza era il palazzo di rappresentanza della RAS Riunione Adriatica di Sicurtà, sorto nel cuore della città tra il 1909 e il 1914. Il palazzo nato dal sogno di Adolfo de Frigyessy e del figlio Arnoldo. I due uomini al timone della compagnia assicurativa affidarono il progetto agli architetti Ruggero e Arduino Berlam. L’edificio è stato preservato e gli ambienti sono perfettamente conservati, magnifici la scala monumentale, gli splendidi soffitti affrescati, i marmi e i decori.
L’imbarazzo della scelta
Al Ristorante Novecento al DoubleTree by Hilton Trieste, l’atmosfera è calda e accogliente. La playlist del sottofondo musicale strumentale jazz è il tocco che rende il tutto magico e romantico. Guardando il menù scaricato con QR code direttamente sul nostro smartphone abbiamo l’imbarazzo della scelta, ma essendo qui per due sere consecutive, abbiamo avuto modo di assaggiare molti dei tantissimi piatti, compreso un fuori menù!
La nostra cena inizia con un abbondante porzione di sarde in savor, identiche a quelle preparate durante la cooking class, ci fanno entrare subito a contatto con la cucina tipica locale triestina.
È particolare il sapore sofisticato del risotto alla busera, preparato con riso venere, guarnito con due bucce croccanti di pomodoro.
Il fuori menù
La nostra esperienza ci ha convinto, il menù è vario ed articolato adatto a tutti i palati e le occasioni, consente di godere di una serata speciale in una location unica. Lo chef e la sua brigata sono pronti a soddisfare tutte le esigenze, anche qualche capriccio, come quello di un fuori menù. Amiamo in particolar modo la carbonara e spesso la chiediamo in quando siamo in viaggio, anche per capire come questo gustoso piatto venga realizzato nelle cucine di tutta Italia, qui ne abbiamo goduto nuovamente!
Il Berlam Coffee Tea & Cocktail
Il Berlam Coffee Tea & Cocktail è l’altro punto di forza al DoubleTree by Hilton Trieste. Per chi cerca una pausa breve o lunga, qui è il posto ideale. Della location abbiamo già detto e i cocktail sono spaziali. Potete fare le richieste che più vi soddisfano. I barman faranno in modo per realizzare i vostri desideri e preparare qualcosa che non avete mai sperimentato cogliendo ciò può essere più nelle vostre corde in quel momento.
Prendete nota: Ristorante Novecento al DoubleTree by Hilton Trieste e Berlam Coffee Tea & Cocktail, i posti giusti se siete a Trieste.
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