Castello Predjama
Il Castello e il suo eroe Erasmo
Castel Lueghi, ovvero Castello Predjama è il più pittoresco e spettacolare maniero della Slovenia. È incastonato sotto il pendio del versante Podgora, su una ripida parete rocciosa di 127m, protetto dalla volta di una enorme grotta. Il maniero nasconde un intricato mondo sotterraneo di grotte carsiche, gallerie, corsi d’acqua non perenni e il torrente Lokva che gli scorre proprio sotto. Il proprietario più noto che lo ha abitato è sicuramente Erasmo di Lueg o di Predjama, un barone brigante, una sorta di benefattore, che rubava ai ricchi per dare ai poveri, che per le sue scorrerie portò l’esercito imperiale sotto il suo castello.
Un cunicolo segreto, sconosciuto agli assediatori, permise agli assediati di rifornirsi indisturbati di ogni necessità. Erasmo e suoi resistettero per un anno e per sbeffeggiare gli assediatori li omaggiò con delle ciliegie appena raccolte. Il gesto insinuò, in alcuni dell’esercito imperiale, il pensiero che Erasmo fosse aiutato addirittura dal demonio. Ovviamente nulla di tutto questo. L’assedio finì, ma non per l’abilità degli assedianti ma per il tradimento di un servitore che diede il segnale quando Erasmo andò in bagno, una palla di un cannone lo colpì decretandone la fine.
Dai Luegg, ai Cobenzl fino ai Windischgraetz
Il castello è sorto nel XII secolo, ma si presume sia ancora più antico. L’aspetto attuale lo si deve a Johann Cobenzl il quale quando ne entrò in possesso nel 1583 decise di ampliarlo. Gli ultimi proprietari furono i Windischgraetz che ne fecero una residenza di caccia. A testimoniarlo sono i numerosi trofei che adornano alcune stanze del castello. Come tradizione vuole, ogni castello custodisce misteri, leggende e un tesoro nascosto e Predjama non si sottrae. La leggenda l’abbiamo già descritta, ed è quella di Erasmo.
Il tesoro e il mistero
Il tesoro è quello ritrovato, nel 1991, in seguito ai lavori di restauro e di ricerca archeologica. Avvolto in un panno, sotto una lastra di pietra, è tornato alla luce. Dieci manufatti datati tra l’ultimo quarto del Cinquecento o dei primi del Seicento. Un tesoro d’argento con dorature di meravigliosa fattura, costituito da una coppetta, tre coppe, un trofeo con coperchio, un trofeo, una preziosa saliera, due portacandele provenienti da botteghe veneziane e un particolarissimo calice senza piedino d’appoggio ma con un piccolo mulino a vento che fa supporre che chi ne avesse fatto uso avrebbe dovuto bere il contenuto della coppa tutto d’un fiato.
I reperti sono il fiore all’occhiello del Museo della Notranjska a Postumia. Il mistero sul tesoro non è svelato. Non si sa chi l’abbia nascosto, in quale periodo storico e per quale motivo sia stato nascosto e soprattutto perché l’autore del fatto non è tornato a recuperarlo?
Un castello da Guinness
Il Castello di Predjama è considerato uno dei dieci castelli più affascinanti del mondo, è da Guinness dei Primati è, infatti, il più grande castello in una grotta al mondo.È stato più volte teatro di riprese di numerosi documentari e film. Uno tra tutti, il film Armour of God, mai uscito in Italia, con protagonista lo straordinario attore dei film d’azione Jackie Chan, il quale, proprio durante questo film riportò, mentre girava una delle spericolate scene, un gravissimo infortunio alla testa che però non lo ha fermato, nonostante abbia perso l’udito ad un orecchio. La pellicola è uno dei film di maggiore successo della star nata ad Hong Kong.
La grotta e le avventure speleologiche
Da maggio a settembre si può visitare la suggestiva grotta alle spalle del castello. È la seconda grotta turistica più grande della Slovenia. Dai reperti ritrovati, si è scoperto che la presenza dell’uomo è risalente all’Età della pietra. Non mancano reperti d’epoca romana e nella Galleria si notano perfettamente le firme risalenti al XVI secolo. Per la sua posizione e le temperature è abitata da una colonia di pipistrelli che, riposeranno indisturbati, durante il loro letargo. Le visite in quel periodo, infatti, sono sospese.
Per i più avventurosi c’è la possibilità di fare la visita alla Galleria di Erasmo, alla Galleria Orientale e una visita alla Buca del Vento che non fanno parte del giro canonico al castello. Con guide esperte, accompagnati e a piccoli gruppi, si può vivere un’esperienza speleologica percorrendo passaggi più difficili, attraversando barriere acquatiche, con differenti livelli di difficoltà.
Al Castello di Predjama, avventura, storia, cultura, misteri, leggende e tesori, non manca proprio nulla per vivere un’esperienza mozzafiato. Se ti è piaciuto il nostro racconto puoi sciprire altri luoghi meravigliosi cliccando qui. Se non vuoi perdere neanche uno scatto seguici su Instagram @charmenoff.
Questo racconto è stato scritto ascoltando i brano Sjøulken dei Majorstuen.