Etihad Airways e le mangrovie
Un Pianeta da riconsegnare ai figli
Cosa lega la compagnia Etihad Airways, le mangrovie e la sostenibilità ambientale? Un progetto ambizioso da raggiungere entro il 2050 ossia le zero emissioni nette di carbonio per tutte le attività che riguardano il volo. “Prendiamo il volo” tenendo presente una frase dei nativi d’America che recita: “La Terra non è un’eredità ricevuta dai nostri Padri, ma un prestito da restituire ai nostri figli”. La citazione calza a pennello sul tema che ci coinvolge tutti, nessuno escluso quello della sostenibilità.
È difficile immaginare una scelta sostenibile quando si sale su un aereo? Eppure non è così. Trovarsi sul volo della Etihad Airways che decolla da Roma per raggiungere l’Oman, passando per Abu Dhabi, comodamente seduti su un posto Economy Space e soltanto con l’Economy Space, vuol dire che si sta viaggiando bene e allo stesso tempo s’è deciso di compensare la CO2 prodotta in otto ore di volo. La sola scelta di un posto sul velivolo è il modo semplice e pratico per diventare coprotagonisti dell’ambizioso progetto che la Etihad Airways sta perseguendo con anni di anticipo rispetto agli altri, quello delle Zero emissioni nette di carbonio entro il 2050. Come avviene l’iniziativa?
Dopo aver acquistato un posto Economy Space, Etihad si impegna a piantare una pianta di mangrovia. La mangrovia è una pianta che cresce in aree lagunari, quello che però ci interessa è il fatto che assorba 12.3kg di CO2 in soli 12 mesi, 250kg nel corso dell’intero ciclo di vita, quantità pari a quella prodotta in otto ore di volo.
Etihad Airways e le mangrovie
Dopo 10 giorni dal volo, Etihad Airways avrà la premura di inviare una e-mail con il link della mangrovia che è stata piantata grazie alla prenotazione di quegli specifici posti e non solo, il link permetterà di seguire la crescita della pianta stessa.
Grazie a questa iniziativa sta crescendo ed estendendo di giorno in giorno una foresta di mangrovie, l’Etihad Mongrove Forest, la punta di diamante del più vasto Mangrove National Park che si trova ad Abu Dhabi. Il parco custodisce il 75% delle mangrovie di tutto il territorio degli Emirati Arabi Uniti. Molti potrebbero pensare che sia una trovata pubblicitaria all’acquisto a traino green. In realtà questa del piantare mangrovie non è l’unica iniziativa della Etihad Airways, la compagnia aerea premiata come Compagnia aerea ambientale dell’anno per il 2022 negli Airline Excellence Awards.
2050 Net Zero
Etihad Airways oltre a puntare all’eccellenza dei suoi voli è da anni determinata a fare la propria parte per proteggere il pianeta. L’obiettivo, che per alcuni governi degli stati nazionali sta entrando recentemente in agenda, per la Etihad Airways è una scelta, un impegno concreto in atto da decenni che si realizza attraverso un continuo lavoro volto verso le emissioni zero, seguendo inarrestabile la tabella di marcia 2050 Net Zero. Questa non che l’inizio di un lungo viaggio che vuole trasformare l’industria aeronautica e cambiare per sempre il futuro del volo.
La sostenibilità a 360°
Il carburante il primo passo. Etihad Airways si è impegnata in prima linea per quanto riguarda lo sviluppo dei carburanti per l’aviazione sostenibili. Ha contribuito, infatti, in modo significativo attraverso investimenti, ricerca e sviluppo, prove e test e la promozione all’utilizzo dei carburanti per l’aviazione sostenibili.
La sostenibilità dei carburanti è uno dei principali obiettivi dell’Emirato di Abu Dhabi, un principio guida del piano sociale ed economico Abu Dhabi 2030 che mira a ridurre la sua storica dipendenza dal petrolio diversificando la catena di approvvigionamento anche attraverso lo sviluppo di carburanti per l’aviazione sostenibili. Il biocarburante è già una realtà. Ci sono voli della Etihad Airways in cui se ne fa ampio uso.
Il secondo passo è la flotta, man mano rinnovata con velivoli sempre più leggeri costruiti principalmente con materiali compositi e con motori a basso consumo di carburante che vanno a rimpiazzare quelli meno efficienti. Riducendo sensibilmente il peso si intuisce che aumenta l’autonomia di volo.
Come parte del Programma Greenliner di Etihad, la compagnia aerea ha lanciato il primo volo ecologico nel 2019 e successivamente il volo sostenibile nell’ottobre 2021. Quei due voli hanno consentito di testare e sviluppare soluzioni avanzate in modo da affrontare le principali sfide legate alla sostenibilità.
SATAVIA ed EcoFlight Roma
Terzo passo, l’utilizzo della tecnologia di riduzione delle scie di condensazione fornita dalla società green aerospaziale: SATAVIA. La tecnologia SATAVIA consente l’ottimizzazione del piano di volo per la prevenzione delle scie di condensazione, oltre all’analisi dell’impatto climatico post-volo. Etihad che ha posto come pilastro la sostenibilità ambientale, ha definito una politica anche per la plastica monouso in tutto il gruppo da ridurre dell’80%.
Il cambiamento in atto che riguarda la plastica monouso ci tocca da vicino, infatti, sui voli “ecologici” da Roma e per Roma si sta dimostrando che se si vuole si può ridurre sensibilmente. Ma la sperimentazione ecoFlight Roma va ben oltre, attraverso un database multipiattaforma, che funziona con e senza internet, che permette di comunicare in tempo reale, si vanno a registrare digitalmente i passeggeri. Il metodo sta sostituendo l’uso della carta, evitando così l’abbattimento degli alberi per produrla.
“Nuove rotte”
La prossima volta quando prenoti un volo Etihad Airways scegliendo un posto Economy Space, ricorda che oltre a viaggiare comodo, stai preferendo una compagnia aerea che sulla questione della sostenibilità è sul pezzo da molto tempo.
Pensa che è un’azienda ha “tracciato la rotta” e sta “volando alto” e che l’iniziativa “adotta una mangrovia” rientra in un progetto molto più ampio; contribuendo realmente alla salvaguardia del nostro pianeta.
Diceva Lord Baden Powell “Cercate di lasciare questo mondo un po’ migliore di quanto non l’avete trovato”, noi aggiungiamo facciamolo, verifichiamolo, compiendo scelte sempre più consapevoli, molto più semplici di quello che si possa immaginare e con chi ha come pilastri certi valori.
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Se ti è interessato il nostro racconto su Etihad Airways e le mangrovie, presto vi racconteremo di Abu Dhabi e dell’Oman
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