Pacentro: strike a pose!
Madonna e Pacentro
Pacentro il meraviglioso borgo nel cuore dell’Abruzzo, è salito agli onori della cronaca, perché i nonni della regina del pop, la star americana Madonna Louise Veronica Ciccone sono originari di questo comune. L’artista ha avuto modo di incontrare per la prima volta i suoi parenti italiani quando è giunta in Italia per il concerto che ha tenuto a Torino.
Pacentro merita davvero di essere visitato, e se il gossip lo ha portato alla ribalta, ben venga la notorietà per questi motivi.
Il castello
Ci colpiscono da subito le fortificazioni e le torri del castello del quale si hanno notizie fin dal decimo secolo. La prima parte della fortificazione è stata realizzata per difendere la popolazione della Valle Peligna dapprima dai Saraceni e poi dai Normanni. Sono della fine del quattordicesimo e gli inizi del quindicesimo secolo, le tre torri interne, anche se quella senza le merlature è da considerarsi precedente a quel periodo.
Il castello è appartenuto ai Caldora dalla seconda metà del 1200 fino al 1464, è passato poi agli Orsini, quelli del ramo napoletano, che lo hanno tenuto fino al 1612, poi è diventato proprietà dei Colonna che lo hanno venduto a Maffeo Barberini al quale, infine, sono subentrati i marchesi di Recupito di Raiano. La fortificazione è si trova sulla parte più alta del paese difesa alle sue spalle dal monte Morrone. Il Morrone la montagna tanto amata da Pietro Angelerio, detto Pietro da Morrone divenuto papa Celestino V.
La strada regionale 487
Consigliamo, nei periodi di bella stagione, per chi giunge dal versante adriatico, di percorre la strada regionale 487, passando per Passo San Leonardo. Questa strada panoramica è la migliore per godere della straordinaria bellezza Parco Nazionale della Majella del quale Pacentro fa parte. Scendendo lungo l’ultimo tratto di strada, tenete presente che è una strada bianca comodamente praticabile, avete modo di giungere a Pacentro da un lato della cittadina davvero spettacolare che vi emozionerà e sarà l’ottimo punto per fare innumerevoli foto.
Se pensate possa essere divertente, andate in giro per il paese alla scoperta della casa lasciata dai nonni di Madonna quando partirono per America. È il modo inusuale, per visitare uno dei Borghi più belli d’Italia.
La corsa degli “Zingari”
Se vi trovate in queste parti la prima domenica settembre, fermatevi ad assistere un evento che si ripete da 570 anni: la cosiddetta corsa degli “Zingari”. I giovani del paese si cimentano lanciandosi in una corsa spettacolare partendo dalla montagna fino al torrente Vella e risalgono le vie del paese raggiungendo l’altare della Madonna. Non c’è nulla di eroico in una corsa se non fosse a piedi nudi. Ebbene si! I partecipanti corrono a piedi scalzi su un percorso accidentato e scosceso, dove non mancano pietre e rovi. Gli zingari, termine dialettale dei pacentrani, dopo la prova di coraggio e forza fisica giungono di fronte alla Chiesa della Madonna di Loreto sfiniti e feriti.
Un altro borgo meraviglioso della nostra magnifica Italia. Potete scoprire altre meraviglie, post dopo post, sulla nostra rubrica SocialCorner, i luoghi più instagrammabili di sempre. Se vi va cliccate qui e viaggerete ancora con noi. Se non volete perdere i nostri scatti, seguiteci su Instagram @charmenoff